parti

Popolazione nomade asiatica di origine probabilmente scitica, abitante nell’antica Persia, che fece parte degli imperi assiro, persiano, macedone e siriano. I parti erano cavalieri e arcieri provetti. Intorno alla metà del III secolo a.C., dopo essersi liberati dalla dominazione dei Seleucidi, sotto la guida di Arsace costituirono un potente impero, che si estendeva dall’Eufrate all’Oceano indiano. I parti raggiunsero il culmine della loro potenza con Mitridate I, che regnò dal 171 al 138 a.C., e con Mitridate II, re dal 124 all’88 a.C. Nel 53 a.C. essi inflissero a Carre una terribile disfatta a Marco Licinio Crasso e nel 36 a.C. sconfissero anche Antonio. La loro potenza venne ridimensionata da Traiano e da Settimio Severo, ma si riprese durante il regno di Adriano. Il tramonto definitivo dell’impero partico fu opera di Ardashir, il fondatore della dinastia persiana dei Sasanidi, che lo conquistò nel 226 d.C.