Papandreu, Georgios

(Kalensi, Patrasso, 1888, † Atene 1968). Uomo politico greco. Di formazione liberale, nel 1933 fondò il Partito democratico, divenuto poi nel 1935 Partito socialdemocratico. Nel 1936, quando il generale I. Metaxas instaurò la dittatura, fu costretto ad abbandonare il paese. Dall’aprile 1944 fu a capo del governo greco in esilio. Varie volte ministro nell’immediato dopoguerra, nel 1961 fondò l’Unione di Centro e, dopo la vittoria elettorale del 1963 contro l’ERE di Karamanlis, divenne capo del governo. Avversato dal re Costantino II per aver intrapreso una politica di caute riforme e per aver avviato l’epurazione dall’esercito degli ufficiali dell’estrema destra, fu costretto alle dimissioni nel 1965. Il rischio di una sua vittoria alle elezioni indette per il maggio del 1967 fu tra le ragioni che determinarono il colpo di stato dei colonnelli. Posto agli arresti domiciliari, morì poco dopo.