Antologia, L’

Rivista culturale italiana. Fu fondata a Firenze nel 1821 da G.P. Vieusseux, che la diresse per l’intero periodo della sua esistenza (1821-33). Vi collaborarono alcuni dei più autorevoli intellettuali italiani dell’epoca, tra cui Capponi, Cattaneo, Mazzini, Tommaseo, Guerrazzi, Colletta e Lambruschini. Si occupò di argomenti scientifici, letterari, economici e pedagogici, ma soprattutto propose il rinnovamento delle istituzioni politiche italiane secondo gli orientamenti del liberalismo moderato toscano, teso alla conciliazione di liberalismo e cattolicesimo, progresso e moderazione. Fu soppressa nel 1833 dalla censura leopoldina, su pressione dell’Austria.