Orléans, Filippo II

(Saint-Cloud 1674, † Versailles 1723). Reggente di Francia dal 1715 al 1723. Figlio di Filippo I d’Orléans, combatté nei Paesi Bassi e nella guerra di Successione spagnola (1701-1714). Dalla morte di Luigi XIV fino al 1723 esercitò la reggenza per Luigi XV. In un primo tempo attenuò l’assolutismo restituendo il “diritto di rimostranza” al Parlamento di Parigi e concedendo alla nobiltà di creare alcuni consigli collettivi con funzioni di governo in sostituzione dei ministri; anche il suo atteggiamento nei confronti dei giansenisti fu più flessibile e ridusse le spese militari. Nel 1717, con la firma della Triplice Alleanza (cui si sarebbe aggiunta l’anno seguente anche l’Austria) legò la Francia all’Inghilterra e all’Olanda in funzione antispagnola. Dal 1720 cercò però di ritornare, in politica interna, ai sistemi di governo del suo predecessore e, cercando di far fronte alla grave crisi finanziaria ereditata dal passato, nel gennaio 1720 nominò Controllore generale delle Finanze J. Law, il cui piano di rilancio dell’economia francese si dimostrò tuttavia fallimentare. Nello stesso anno ribadì la validità della bolla Unigenitus, contro il giansenismo.