Orange, Stato libero d’

Il territorio dell’Orange, regione centro-orientale del Sud Africa, abitata da popolazioni bantu, divenne oggetto nei primi decenni del XIX secolo di una crescente immigrazione da parte dei bianchi Afrikaner, boeri di origine olandese, calvinisti e duramente razzisti. Nel 1848 l’Orange venne annesso dagli inglesi, i quali però, di fronte alle difficoltà create dalla resistenza dei boeri, nel 1854 ne riconobbero l’indipendenza come Stato libero dell’Orange. In quello stesso anno venne creata la Repubblica del Transvaal. Se non che tra inglesi e boeri i rapporti andarono successivamente peggiorando sino a dar luogo a una guerra durissima e sanguinosa tra il 1899 e il 1902. La sconfitta dei boeri portò alla soppressione dell’indipendenza di Orange e Transvaal, cui nel 1907 fu garantito l’autogoverno. Nel 1910 con la formazione del dominion dell’Unione Sudafricana, le due regioni ne divennero province.