Olivares, Gaspar de Guzmán

(Roma 1587, † Toro, Zamora, 1645). Uomo politico spagnolo. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu chiamato presso la corte di Filippo III per provvedere all’educazione del futuro re Filippo IV (1607) il quale, assunta la corona (1621), lo nominò primo ministro. Guidato dall’ambizione di restituire alla Spagna una posizione di egemonia in Europa, fu favorevole alla partecipazione della Spagna alla guerra dei Trent’anni (1618-48) e alla rottura della tregua con le Province Unite (1621). Sul piano interno promosse un’opera di rafforzamento del potere centrale contro le tradizionali autonomie catalana e portoghese. Per risanare il bilancio dello stato impose una pesante politica fiscale che per la prima volta intaccò i privilegi di nobiltà e clero. Le gravi sconfitte subite a opera della Francia e della coalizione protestante (1629-40) indebolirono però il suo prestigio. Gli insuccessi militari contro olandesi e francesi e la perdita del Portogallo, ritornato indipendente nel 1640, gli costarono il licenziamento e il successivo esilio a Toro (1643). Lasciò un paese stremato dalle guerre e dal fallimento della riorganizzazione amministrativa e fiscale.