Nuova Guinea

Isola dell’Oceano Pacifico, nella Melanesia. Attualmente è divisa in due parti: a oriente comprende lo stato di Papua Nuova Guinea, a occidente è occupata dalla provincia dell’Irian Jaya, che fa parte dell’Indonesia. Raggiunta per la prima volta dal portoghese Jorge de Meneses nel 1526, la Nuova Guinea fu colonizzata fin dall’inizio del XVII secolo dagli olandesi sulle coste sudoccidentali. Nel 1606 fu poi raggiunta dallo spagnolo L. Vaez de Torres e nel 1770 da J. Cook. Dal 1860 inglesi, tedeschi e italiani avviarono l’esplorazione delle regioni interne, mentre gli olandesi si erano ormai attestati in tutta la zona costiera occidentale. Nel 1885 Olanda, Germania e Gran Bretagna sottoscrissero un trattato accordandosi sulle rispettive sfere di influenza nell’isola: la regione occidentale divenne colonia olandese, quella nordorientale fu sottoposta a protettorato tedesco, la parte sudorientale fu annessa direttamente alla corona britannica per poi passare sotto l’amministrazione australiana (1906). Nel 1921 anche la zona sottoposta al protettorato tedesco fu affidata al mandato australiano. Durante la seconda guerra mondiale il nord dell’isola fu occupato dai giapponesi (1942) e quindi, dopo la battaglia del mar dei Coralli (4-8 maggio 1942), dagli americani (1943-44). Nel dopoguerra la zona occidentale (Irian Jaya) rimase colonia olandese; la zona orientale (Nuova Guinea settentrionale e Papuasia meridionale) nel 1947 fu ancora affidata dall’ONU all’amministrazione australiana. Nel 1963 i Paesi Bassi furono però costretti a cedere l’Irian Jaya all’Indonesia. Nel 1969 un referendum confermò l’annessione di questa regione alla repubblica indonesiana, nonostante l’opposizione dei movimenti indipendentisti attivi fin dall’inizio degli anni Sessanta. La zona orientale ottenne l’autogoverno nel 1973 e l’indipendenza nell’ambito del Commonwealth britannico nel 1975 (Papua Nuova Guinea).