Numa Pompilio

(VIII-VII secolo a.C.). Secondo re di Roma. Regnò secondo la tradizione dal 715 al 670 a.C. Fu probabilmente una figura storica. Manca per questo re ogni accenno a possibili avvenimenti di carattere militare. Fu il legislatore per eccellenza. Gli si attribuiscono numerose innovazioni come l’organizzazione dei collegi sacerdotali, la regolazione del calendario con l’istituzione dei giorni festivi e l’introduzione dell’anno di dodici anziché di dieci mesi, il culto per una prima triade capitolina composta da Giove, Giano e Quirino. Del tutto anacronistica, invece, è la tradizione che lo vuole discepolo di Pitagora.