Stato orientale degli Stati Uniti d’America. Nel 1524 Giovanni da Verrazzano toccò le coste della regione; ma l’esplorazione vera e propria ebbe inizio solo dopo il 1609, a opera dei francesi e degli olandesi. Questi ultimi fondarono nel 1624 la colonia di Nuova Olanda con capitale Nuova Amsterdam. Nel 1664 gli inglesi se ne impadronirono con le armi, costituendo le colonie di New York e di New Jersey, le quali si trovarono però sotto la costante minaccia francese. Lo scoppio della rivoluzione contro la Gran Bretagna divise la colonia, che fu intensamente coinvolta nelle operazioni militari. Nel 1776 essa proclamò la propria indipendenza costituendosi in stato. Sotto la determinante influenza di Alexander Hamilton, James Madison e John Jay, autori dei famosi articoli divenuti celebri sotto il titolo Il federalista, lo stato di New York ratificò nel 1788 la costituzione federale. Nel 1785-90 la città di New York fu la capitale dell’Unione. Nello stato, divenuto un grande centro economico fondato sul lavoro libero, la schiavitù venne abolita nel 1827. Durante la guerra civile (1861-65) la popolazione fu nella grande maggioranza saldamente antischiavista.