Stato orientale degli Stati Uniti d’America. La regione fu originariamente esplorata da Giovanni da Verrazzano. I primi insediamenti agli inizi del XVI secolo furono olandesi, svedesi e finlandesi. I nuclei coloniali della Nuova Svezia entrarono a far parte della Nuova Amsterdam nel 1655. Nel 1664 quest’ultima venne presa dagli inglesi. Nel 1681 un gruppo di quaccheri guidati da William Penn si stabilì nel New Jersey orientale. Nel 1702 la Corona riorganizzò il territorio, sottoponendolo all’autorità del governatore di New York, fino a che nel 1738 esso vide riconosciuta la sua autonomia. Forti erano in esso le divisioni tra quaccheri e calvinisti. Quando scoppiò la rivoluzione americana, il paese si divise in lealisti inglesi e in patrioti americani. Questi ultimi prevalsero, proclamando il New Jersey stato indipendente dalla Gran Bretagna nel 1776. Numerose furono le battaglie combattute nella regione. Il New Jersey fu il terzo stato a ratificare la costituzione federale nel 1787. Durante la guerra civile (1861-65) la popolazione in grande maggioranza sostenne la causa del nord.