Nasser ad-Din Shah

(Teheran 1831, † ivi 1896). Scià di Persia dal 1848 al 1896. Pur dimostrandosi amministratore abbastanza capace, il suo lungo regno fu segnato da una profonda decadenza della Persia, schiacciata dall’espansionismo delle grandi potenze. Nel 1857 dovette firmare con la Gran Bretagna il trattato che le permetteva di estendere la propria zona di influenza nelle regioni orientali. Nel 1883 dovette cedere il Khorasan alla Russia. I suoi tentativi di avviare riforme modernizzatrici furono osteggiati dall’aristocrazia terriera, mentre la decisione di cedere a un’impresa europea i diritti per lo sfruttamento del tabacco (1890) provocò una vasta opposizione popolare. Morì in seguito a un attentato.