Nell’antica repubblica romana erano municipi le città legate a Roma da doveri (munia) e oneri fiscali e militari, ma dotate di autonomia amministrativa, con proprie magistrature e un senato elettivo. Nelle praefecturae il potere giudiziario era esercitato da un prefetto. Inizialmente solo alcuni municipi privilegiati avevano diritto di commerciare con i cittadini romani o votare nei comizi (m. cum suffragio); in seguito, tra la lex Iulia (90 a.C.) e la Constitutio Antoniniana (212), la piena cittadinanza romana fu estesa a tutti i municipi.