Andropov, Jurij Vladimirovic

(Nagutskaja 1914, † Mosca 1984). Uomo politico sovietico. Dopo la morte di Breznev divenne segretario del Partito comunista sovietico (novembre 1982 – febbraio 1984) e, nel 1983, presidente del Presidium del Soviet Supremo. Già capo per quindici anni (1967-82) del KGB, i servizi segreti sovietici, tentò di avviare un’opera di moralizzazione degli apparati di stato e di partito e diede inizio a caute riforme economiche, volte a correggere l’inefficienza e la corruzione del sistema produttivo sovietico. La brevità della sua segreteria gli impedì di incidere significativamente sulla realtà sovietica; tuttavia la sua politica ebbe l’importante funzione di aprire la strada alla svolta riformatrice di Gorbacëv, che gli succedette nella carica di segretario del partito.