(Iasi, Romania, 1854, † Vienna 1901). Re di Serbia dal 1882 al 1889. Principe di Serbia dopo la morte del cugino Michele III (1868), cercò l’appoggio della Russia per strappare la Bosnia alla Turchia (1876), ma al congresso di Berlino (1878), dopo un breve e sfortunato conflitto, ebbe solo qualche ampliamento territoriale e il riconoscimento dell’indipendenza della Serbia (dal 1829 autonoma, ma sotto la sovranità del sultano turco). Nel 1882 assunse il titolo regio. Dopo una sfortunata guerra con la Bulgaria (1885) e a causa della crescente insofferenza interna per il suo autoritarismo, abdicò (1889) a favore del figlio minorenne Alessandro. Trascorse il resto della vita tra esili (Parigi, Vienna) e brevi rientri in Serbia, nei quali cercò di influenzare il regno del figlio.