(Lisbona 1802, † Brombach, Baden, 1866). Re di Portogallo dal 1828 al 1834. Figlio di Giovanni VI, nel 1824 fu esiliato dal padre in quanto strenuo oppositore del regime costituzionale. Alla morte di questi, nel 1826, il fratello Pietro IV (Pietro I del Brasile) gli promise in sposa la figlia Maria De Gloria, erede della corona portoghese, e lo nominò reggente. Nel 1828, con l’appoggio degli assolutisti, Michele attuò un colpo di stato e depose Maria, facendosi proclamare re. Fra il 1832 e il 1834 combatté una vera e propria guerra civile contro i costituzionalisti favorevoli alla regina deposta, che erano sostenuti da Pietro IV, dall’Inghilterra e dalla Francia. Sconfitto definitivamente nel 1834, dovette abbandonare il paese.