Menem, Carlos Saúl

(Anillaco 1935, viv.). Uomo politico argentino. Presidente della repubblica dal 1989 al 1999. Peronista dal 1956, oppositore della giunta militare negli anni 1976-83, vinse le elezioni presidenziali del 1989. Operò il risanamento economico del paese, abbandonando l’ortodossia peronista e attuando invece un programma liberistico. Fu rieletto nel 1995 e, durante il suo secondo mandato, cercò soprattutto di riallacciare le relazioni diplomatiche con la Gran Bretagna. Rimase in carica fino al 1999, quando fu sconfitto alle elezioni da Fernando de la Rua. Nel 2001 fu sottoposto per un breve periodo agli arresti domiciliari per traffico illecito di armi. Nel 2002, nel corso della grave crisi politica, economica e sociale che investì il paese, tentò senza successo di tornare alla ribalta candidandosi per le elezioni presidenziali, poi vinte da Nestor Kirchner. Negli anni successivi, benché ripetutamente accusato di corruzione, poté sottrarsi alla giustizia facendo ricorso all’immunità garantitagli dalla sua carica di senatore.