Andalusia

Regione storica della Spagna sudoccidentale. Sede nel II millennio a.C. di colonie fenicie come Hispalis (Siviglia) e Gadir (Cadice), fu occupata verso il 500 a.C. dai cartaginesi che vi fondarono Cartagena. Alla fine del III secolo a.C. fu conquistata dai romani che, con il nome di Betica, ne fecero una delle più ricche province dell’impero, che diede a Roma imperatori come Traiano e Adriano e intellettuali come Seneca. Devastata nel 409 d.C. dai vandali, da cui prese il nome di Vandalusia, fu occupata dai visigoti nel V secolo, quindi (711) dagli arabi con i quali si aprì un lungo periodo di sviluppo, prosperità e tolleranza. Fu retta come califfato autonomo da un ramo degli Omayyadi sino al 1031 quando si dissolse in piccoli regni (regni di Taifas). Soggetta agli Almoravidi e poi agli Almohadi, fu riconquistata dal regno cristiano di Castiglia dopo la battaglia di Las Navas de Tolosa (1212); solo Granada resistette sino al 1492. Dal XV secolo la regione ha condiviso la storia della monarchia spagnola.