Mehmet Alì

(Kavála 1769, † Castello di Chubra, Il Cairo, 1849). Pascià d’Egitto dal 1805 al 1849. Nel 1798 si oppose all’invasione napoleonica dell’Egitto e l’anno seguente combatté ad Abukir. Nel 1805 fu riconosciuto dal sultano pascià d’Egitto e si dedicò a un’ampia opera di riforme economiche e militari. Procedette quindi all’eliminazione dei capi mamelucchi fedeli al sultano. Fra il 1820 e il 1822 conquistò il Sudan e vi fondò la città di Khartum. Nel 1824, sotto la guida del figlio Ibrahim Pascià inviò aiuti militari al sultano per la repressione dell’insurrezione greca, ma nel 1827 la sua flotta fu sconfitta a Navarino. Nel 1840 con la Convenzione di Alessandria dovette rinunciare alla Siria in cambio del riconoscimento dell’ereditarietà del possesso dell’Egitto e del Sudan.