mecenatismo

Promozione delle lettere o delle arti a opera di un individuo, di un’istituzione o dello stato. Il termine deriva dall’attività di Gaio Mecenate, consigliere di Augusto, che protesse generosamente i migliori letterati del tempo (tra cui Virgilio, Orazio e Properzio). I soggetti del mecenatismo cambiarono nel corso dei secoli. Essi furono: nell’antichità il potere politico, con fini di autocelebrazione; nel medioevo, accanto agli imperatori (Carlo Magno, gli Ottoni), la chiesa (papi, vescovi, ordini religiosi); dal XIV al XVIII secolo, oltre a quelli tradizionali, nuovi prìncipi, signori, città, banche e privati; nell’era della rivoluzione industriale, la grande industria e l’alta borghesia; nel XX secolo alcuni stati, soprattutto totalitari (Italia fascista, Germania nazista, Unione Sovietica), con intenti di propaganda ideologica.