massimalismo/minimalismo

Indirizzi e correnti reciprocamente conflittuali, presenti specificamente nel socialismo italiano all’epoca della Seconda Internazionale e poi perpetuatisi come definizioni antitetiche nelle fasi successive della sua storia. Sono imperniati rispettivamente sull’accentuazione degli obiettivi rivoluzionari e anticapitalistici del “programma massimo” del partito e del movimento socialisti ovvero di quelli riformisti e gradualisti del “programma minimo”.