Massachusetts

Stato nord-orientale degli Stati Uniti d’America. È uno degli stati del New England e fu una delle tredici colonie che diedero origine all’Unione. Si presume che le coste della regione siano state raggiunte nell’XI secolo da navigatori scandinavi. Nel 1524 esse furono esplorate da Giovanni da Verrazzano e tra il XVI e il XVII secolo da navigatori di varie nazionalità europee. Il primo insediamento stabile fu quello dei Padri Pellegrini che, arrivati col Mayflower nel 1620, vi fondarono la colonia di Plymouth. Nel 1629 venne formalmente costituita la colonia di Massachusetts Bay. Ai Padri Pellegrini fecero seguito numerosi altri immigrati, tra cui nel 1630 900 puritani guidati da John Winthrop. I puritani costituirono una colonia basata sui principi della teocrazia, che, mentre riconosceva solo ai membri della propria chiesa la condizione di uomini liberi, sviluppò le pratiche dell’autogoverno dei proprietari maschi. Per motivi religiosi, che richiedevano a tutti la lettura della Bibbia, venne molto sviluppata l’istruzione secondo criteri di un rigido conformismo. Nel 1636 fu fondato il primo nucleo dell’Università di Harvard. La colonizzazione puritana portò ad aspri conflitti con gli indiani. Le esigenze di difesa indussero nel 1643 le colonie puritane (Massachusetts Bay, Plymouth, Connecticut e New Haven) a formare la Confederazione del New England, che condusse guerre contro i pellirosse. La restaurazione messa in atto in Inghilterra nel 1660 da Carlo II creò una situazione di forte tensione tra i coloni puritani e la corona. Londra, con una nuova carta del 1691, procedette a unificare Massachusetts Bay, Plymouth e Maine nella colonia del Massachusetts, ponendo fine al requisito religioso come condizione del voto. Il rigido conformismo puritano portò nel 1692 a Salem a un processo per stregoneria che si concluse con 19 impiccagioni. Nella seconda metà del XVIII secolo nella colonia, dove si era fortemente sviluppata l’attività commerciale, si fece via via più forte l’insofferenza verso il dirigismo di Londra. Il Massachusetts fu la colonia da cui partì la scintilla della rivoluzione americana, cui prese parte in primissima fila. Le truppe britanniche evacuarono Boston nel 1776. Nel 1780 il Massachusetts si diede una costituzione. La depressione economica seguita alla rivoluzione provocò da parte degli agricoltori la “rivoluzione di Shays”, che, prontamente repressa, fu un fattore decisivo che indusse ad elaborare la costituzione federale del 1787, approvata dal Massachusetts nel 1788. Durante la guerra del 1812-14 contro l’Inghilterra, in conseguenza dei danni subiti dal commercio, si sviluppò nello stato una forte tendenza secessionistica, culminata nella fallimentare convenzione promossa dai federalisti del New England ad Hartford. La fine della guerra e la ripresa dell’economia spensero definitivamente il secessionismo. Nel 1820 il Maine venne separato dal Massachusetts e costituito in stato autonomo. Nel corso della guerra civile (1861-65) il Massachusetts diede un massiccio appoggio alla causa nordista.