Martino V

Al secolo Oddone Colonna (Genazzano 1368, † Roma 1431). Papa dal 1417 al 1431. Cardinale dal 1405, partecipò ai concili di Pisa (1409) e Costanza (1414-18), indetti per porre fine allo scisma d’Occidente. Proprio a Costanza, dopo la deposizione dei tre contendenti (Giovanni XXIII, Gregorio XII, Benedetto XIII) e la composizione dello scisma, fu eletto papa. Pur avendo accettato le deliberazioni di Costanza, che affermavano il primato del concilio sul papa, di fatto operò come autorità suprema della chiesa. Nel 1423, come promesso, riconvocò il concilio a Pavia, poi trasferito a Siena e a Basilea, mantenendolo però sempre sotto lo stretto controllo dei suoi legati. Negli stessi anni si occupò di riorganizzare lo Stato della Chiesa, da tempo in condizioni di anarchia per la lunga assenza dei pontefici. Attraverso accordi con feudatari e comuni riuscì a riaffermare la sua autorità su tutto il territorio dello stato, rinsaldando il proprio potere anche con la concessione di feudi a membri della propria famiglia. Si impegnò inoltre nella ricostruzione e nell’abbellimento di Roma, avvalendosi dell’opera di artisti quali Masaccio e Gentile da Fabriano.