(Villnäs 1867, † Losanna 1951). Maresciallo finlandese. Generale dell’esercito zarista nel 1910 e aiutante di Nicola II nel 1912, nel 1917 ritornò in patria, dove guidò le guardie bianche finlandesi. Nel maggio 1918, grazie anche all’aiuto tedesco, sconfisse i bolscevichi nella lotta per l’indipendenza. Reggente fino alla proclamazione della repubblica nel 1919, nel 1933 divenne maresciallo di Finlandia. Durante la seconda guerra mondiale guidò dapprima una strenua difesa contro l’Armata rossa (1939-40); partecipò poi alle operazioni militari a fianco dei tedeschi contro l’URSS (1941-44). All’atto dell’armistizio con l’Unione Sovietica (settembre 1944) riuscì a garantire l’indipendenza del paese. Nel marzo 1945 dichiarò infine guerra alla Germania. Fu presidente della repubblica dall’agosto 1944 fino al marzo 1946.