Luigi IX

(Poissy 1214, † Tunisi 1270). Re di Francia dal 1226 al 1270. Figlio di Luigi VIII, regnò fino al 1242 sotto la reggenza della madre Bianca di Castiglia, in un periodo di gravi sconvolgimenti per le continue rivolte nobiliari e la lotta contro gli albigesi. Nel 1234 sposò Margherita di Provenza, rafforzando il controllo della corona sulla Francia sud-occidentale. Fronteggiò nuove rivolte di grandi feudatari sostenuti dal re d’Inghilterra Enrico III Plantageneto, che riuscì a sconfiggere a Taillebourg e a Saintes (1242). Lasciata nuovamente la reggenza della corona alla madre, prese parte alla settima crociata (1248): dopo la conquista di Damietta, fu sconfitto a el-Mansur e fatto prigioniero (1250). Liberato dietro pagamento di riscatto, trascorse quattro anni in Siria attendendo invano rinforzi dall’Europa per riprendere la guerra. Nel 1254 ritornò quindi in Francia, dove si diede al rafforzamento del potere monarchico in opposizione alla grande feudalità. Fondatore della Sorbona, fu artefice di una grande rinascita culturale. Nel 1258 firmò con Giacomo I d’Aragona il trattato di Corbeil, che riconosceva alla Francia il possesso della Provenza e della Linguadoca, in cambio della rinuncia al Rossiglione e alla Catalogna. Nel 1259, con il trattato di Parigi, regolò il contenzioso con l’Inghilterra riconoscendo a Enrico III l’Aquitania e ottenendo in cambio la Normandia, l’Angiò, il Maine, la Turenna e il Poitou. Assunta la guida dell’ottava crociata nel 1270, si diresse contro Tunisi, ma poco dopo morì di peste durante l’assedio della città. Fu canonizzato da Bonifacio VIII nel 1297.