logografi

(dal greco logografos, scrittore di discorsi). Termine con il quale nell’accezione moderna si indicano i “precursori” della storiografia greca classica, precedenti o contemporanei di Erodoto. Nell’antichità “logografi” (prosatori) era usato in opposizione a coloro che componevano versi e designava gli scrittori di orazioni giudiziarie a pagamento. Tucidide utilizzò il termine per individuare all’interno di un’unica categoria tutti i suoi predecessori, compreso Erodoto. Nell’accezione attuale “logografi” indica coloro che, accomunati dall’uso del dialetto ionico, descrivevano in termini razionali le diverse tradizioni (ancora fortemente dominate dal mito) dei popoli e delle città greche, organizzandole attraverso complesse genealogie. Oltre a Ecateo di Mileto, del quale sono giunte notizie più precise, furono logografi Acusilao di Argo, Cadmo di Mileto, Carone di Lampsaco, Damaste, Dionisio di Mileto, Ellanico di Mitilene, Ferecide di Atene e Xanto di Sardi.