Livonia

Regione storica che comprendeva l’attuale Estonia e parte della Lettonia. Abitata da tribù ugro-finniche, nel XIII secolo venne conquistata dai cavalieri di Livonia, un ordine fondato nel 1202 dal vescovo Alberto di Livonia col proposito di germanizzare e cristianizzare i paesi baltici. La Livonia diventò tra il XIII e il XIV secolo uno stato potente, in espansione verso la Lituania e Novgorod. Le sue città maggiori erano Riga e Tallin, che facevano parte della Lega anseatica e assursero a importanti centri di commercio e di diffusione della cultura germanica. Dissoltosi nel 1561 l’ordine dei cavalieri di Livonia, la regione costituì oggetto di contesa tra Svezia, Russia e Polonia, tra le quali venne successivamente spartita. Dopo essere divenuta nel 1783 una provincia russa, la Livonia fu infine divisa nel 1918 tra Estonia e Lettonia.