Liutprando

(† 744). Re dei longobardi dal 712 al 744. Succedette al padre Ansprando. Sovrano intelligente e capace, integrò con nuovi capitoli l’editto di Rotari e rafforzò ulteriormente il potere centralistico del re su duchi e gastaldi. Per consolidare il regno, attuò per alcuni anni una politica diplomatica di amicizia con il papa, i bizantini e il re dei franchi Carlo Martello e sposò la figlia del re dei bavari, Guntruda. Quando si sentì sufficientemente forte, avviò una politica aggressiva nei confronti dei bizantini (726) e dei duchi ribelli di Spoleto e Benevento. Di fede cattolica, donò al papa Gregorio II il castello di Sutri (728), primo nucleo dello Stato della Chiesa, ma negli ultimi anni del suo regno attuò una politica antipapale e nel 742 occupò Roma.