Leone III

(† Roma 816). Papa dal 795 all’816. Successore di Adriano I, notificò immediatamente la sua elezione a Carlo Magno, evidenziando così la sua dipendenza dall’appoggio e dalla protezione del re dei franchi. Il suo atteggiamento suscitò malcontento tra molti elementi dell’aristocrazia romana che iniziarono ad accusarlo di condotta immorale e organizzarono un attentato al quale egli riuscì a sfuggire (799). Per difendersi da questi attacchi Leone invocò l’aiuto di Carlo Magno che, l’anno successivo, giunse a Roma per dirimere la controversia. Dopo un suo solenne giuramento di innocenza, fu prosciolto da tutte le accuse. La notte di Natale dell’800 Leone incoronò Carlo “imperatore dei romani”. Alla morte dell’imperatore (814), dovette affrontare nuovi conflitti con i suoi oppositori romani, che superò attuando pesanti repressioni. È stato poi canonizzato. La storiografia non ha ancora chiarito di chi fu l’iniziativa della cerimonia di incoronazione, le cui modalità sembrarono simboleggiare un primato del potere spirituale su quello temporale.