(Parigi 1807, † Fontenay-aux-Roses 1874). Uomo politico francese. Deputato radicale dal 1841, nel 1843 fondò “La Réforme” e nel 1847-48 fu tra gli artefici della caduta del regime di Luigi Filippo d’Orléans. Come ministro degli Interni nel governo provvisorio (febbraio 1848) si occupò della riorganizzazione della Guardia nazionale. Membro influente dell’Assemblea costituente (fino al giugno 1848), poi dell’Assemblea legislativa, nel dicembre 1848 si candidò alla presidenza in opposizione a Luigi Napoleone (il futuro Napoleone III). Nel 1849 tentò di sollevare il popolo di Parigi contro la prospettiva di un intervento francese a Roma in aiuto di Pio IX e fu quindi costretto all’esilio in Inghilterra (1850). Qui costituì il Comitato centrale democratico europeo con Mazzini e Kossuth. Ritornato in Francia nel 1871, fu rieletto all’Assemblea nazionale nel 1874.