Althusius, Johannes

(Diedenshausen 1557, † Emden 1638). Filosofo e uomo politico tedesco. Opera principale: Politica methodice digesta atque exemplis sacris et profanis illustrata (1603). Sindaco di Emden dal 1604, è considerato il primo esponente o l’immediato precursore del giusnaturalismo moderno. Incentrò la propria riflessione politica sulle teorie della sovranità popolare e della natura contrattualistica dello stato. Come J. Bodin, affermò l’unicità, indivisibilità e inalienabilità della sovranità dello stato, ma, a differenza del pensatore francese, individuò nel popolo il soggetto della sovranità. Convinto che nell’uomo esista una naturale tendenza all’associazione, vide l’origine della società in un “patto espresso o tacito”, che regola sia i rapporti tra gli individui, sia le modalità di governo. Presentò la famiglia, la corporazione, la comunità locale, la provincia e lo stato come le associazioni fondamentali. Sul modello della recente repubblica delle Province Unite dei Paesi Bassi, concepì lo stato come libera federazione di comunità minori (città e province). Riconobbe la necessità che il popolo deleghi al re l’esercizio effettivo della sovranità, sotto il controllo però degli “efori”, responsabili, eletti dal popolo, della corretta applicazione delle leggi. Nel caso che il re non rispetti il contratto, la sovranità torna al popolo, il quale ha diritto di ribellarsi e di scegliere un altro “summus magistratus”. Calvinista intransigente, non accettò la libertà religiosa e attribuì allo stato il controllo delle coscienze.