indulgenza

Remissione delle pene per i peccati attraverso un atto di intercessione della chiesa, depositaria dei meriti di Gesù (il “tesoro” della chiesa). Le indulgenze, talvolta estese ai parenti estinti per abbreviarne le pene in purgatorio, furono concesse in cambio di “buone opere”, come la partecipazione alle crociate o i pellegrinaggi. Nei periodi di maggiore corruzione, però, si diffuse il fenomeno della “vendita delle indulgenze”, spesso attivata per motivi del tutto profani, che suscitò la protesta indignata di Lutero (1517) contribuendo alla Riforma e alla successiva frattura della cristianità. Il concilio di Trento (1545-63), pur non approvandone la degenerazione, ne ribadì la validità.