incunaboli

Termine che indica i libri a stampa pubblicati prima del 1501, altrimenti detti “quattrocentine”. Lo studio degli incunaboli rivela i progressi dell’arte tipografica; le opere a stampa dei primi decenni dopo la Bibbia di Gutenberg (1455) mostrano infatti il passaggio da modelli assai simili ai libri manoscritti nell’organizzazione del testo (ad esempio, mancava di solito la numerazione delle pagine e il frontespizio) ai modelli propri della stampa moderna. L’importanza degli incunaboli per la storia della cultura è fondamentale. Attraverso le prime opere a stampa la cultura europea poté disporre nell’arco di pochi decenni di una notevole messe di opere, la cui diffusione contribuì allo sviluppo dell’Umanesimo e del Rinascimento. I testi più frequentemente stampati nel corso del XV secolo furono versioni della Bibbia, opere di teologia e diritto canonico insieme a classici latini e greci (di letteratura e filosofia come di storia e geografia) e opere moderne nelle lingue nazionali.