Imola

Cittadina italiana. Appartiene alla provincia di Bologna. Fu fondata dai romani nel II secolo a.C. e si sviluppò successivamente lungo l’asse della via Emilia. Caduto l’impero romano d’Occidente, fece parte, sino al 754, dell’esarcato di Ravenna. Passata sotto la giurisdizione dell’arcivescovo ravennate, fu libero comune nei secoli XI-XIII. In seguito fu assoggettata a varie signorie, ultima quella del duca Cesare Borgia. Nel 1504 fu assorbita dallo Stato della Chiesa. Fra il 1797 e il 1814 fece parte della Repubblica cispadana, della Repubblica cisalpina, della Repubblica italiana e, infine, del Regno italico. Nel 1814 rientrò nell’ambito dello Stato della Chiesa e vi rimase sino al 1860, allorché venne liberata dalle truppe del generale Fanti. Entrò quindi per breve tempo a far parte del Regno di Sardegna, quindi nel 1861 del Regno d’Italia.