Il nome “Illiria” fu usato anticamente per indicare la regione storica, affacciata sulla costa nordorientale del mare Adriatico, abitata dalle genti indoeuropee degli illiri che, nel III secolo a.C., vi costituirono un regno, corrispondente all’incirca agli attuali Albania e Montenegro. Sconfitto da Roma nelle guerre illiriche (229-28 e 220-19 a.C.), fu da essa definitivamente sottomesso e smembrato nel 167 a.C., dopo la disfatta subita dal re illirico Genzio nella terza guerra macedonica. Dal 27 a.C., con il nome “Illyricum” i romani designarono una provincia che, nella sua massima estensione arrivò a comprendere l’Albania, il Montenegro, gran parte di Croazia e Bosnia, ampie zone di Istria e Serbia e la Pannonia. La provincia fu divisa (9 circa d.C.) in due parti: la Pannonia a nord e l’Illirico (poi Dalmazia) a sud. Illirici furono importanti imperatori come Diocleziano e Costantino. Dal VI secolo la regione fu occupata dagli slavi.