Hus, Jan

(Husinec 1371 circa, † Costanza 1415). Riformatore religioso boemo. Già come studente all’Università di Praga conobbe il movimento riformatore avviato da Jan Milic e Mattia da Janov, centrato sulla predicazione della parola biblica in lingua ceca e sull’esigenza di un rinnovamento morale e spirituale del clero e dell’intera cristianità. Decisivo nella sua formazione fu l’incontro con il pensiero del riformatore inglese Wyclif, che egli assimilò e difese pubblicamente benché fosse stato ripetutamente condannato da Roma. Ordinato sacerdote nel 1400, divenne professore all’università e predicatore nella cappella di Betlemme, nel cuore della città, fino al 1412. Aspro critico delle indulgenze, della “guerra santa”, del potere temporale, della ricchezza della chiesa e dell’indegnità del clero, fu scomunicato dalla curia romana nel 1412. Interpose un celebre Appello a Gesù Cristo che fu una delle cause della sua condanna a morte. Decise di recarsi a Costanza fiducioso di poter difendere la sua causa davanti all’assemblea conciliare, ma fu arrestato, imprigionato, condannato a morte e giustiziato sul rogo. Tra i suoi scritti ricordiamo la Spiegazione della Confessione di fede (1412) e il trattato De Ecclesia (1413). A Hus si richiamarono e ispirarono due diversi movimenti hussiti: uno moderato detto utraquista (dalla formula sub utraque specie, con cui si rivendicava il diritto dei laici di ricevere l’eucaristia “sotto le due specie”, quindi anche sotto la specie del vino) e uno più radicale detto taborita (da Tabor, nome biblico dato a una montagna nel sud della Boemia, che divenne il centro organizzativo e propulsivo di questa ala del movimento hussita). I taboriti, fra i quali erano largamente rappresentate le classi più povere, praticavano il “comunismo cristiano”, socializzavano il ministero sacerdotale e rifiutavano di ottemperare alle servitù feudali. Giunsero anche a difendere con le armi la loro “rivoluzione” ecclesiale e sociale, ma col tempo persero lo slancio iniziale, fino alla capitolazione del 1452.