(Colotlán 1854, † El Paso, Texas, 1916). Militare e uomo politico messicano. Fu un ammiratore di Porfirio Díaz. Nominato comandante dell’esercito federale da Madero, complottò contro di lui e gli succedette alla presidenza del Messico (1913-14). La sua dittatura militare sollevò preoccupazioni negli Stati Uniti di T. Roosevelt, che rifiutarono il loro riconoscimento, e una vasta opposizione nel paese, guidata dai costituzionalisti Obregón e Carranza e dai capi della rivoluzione contadina Zapata e Villa. Costretto alle dimissioni nel 1914, fuggì in esilio e morì negli Stati Uniti.