Hidalgo y Costilla, Miguel

(Corralejo 1753, † Chihuahua 1811). Prete e rivoluzionario messicano. Appartenente alla minoranza creola, fu curato nel villaggio di Dolores, dove si adoperò per migliorare le condizioni di vita degli indios. Convintosi che l’emancipazione del popolo messicano non avrebbe potuto realizzarsi se non attraverso la liberazione dalla dominazione coloniale spagnola, il 15 settembre del 1810 chiamò a raccolta i propri parrocchiani dando inizio a un movimento insurrezionale che si trasformò ben presto in una vera e propria guerra dei poveri contro le classi dominanti. Aiutato da alcuni ufficiali creoli, formò un esercito che ottenne i primi successi con la conquista delle città di Guanajuato, Guadalajara e Valladolid. Direttosi verso Città del Messico, batté le truppe governative a Monte de los Cruces (30 ottobre), giunse alle porte della capitale, quindi si ritirò per riorganizzare le proprie forze. Ripresa l’offensiva, venne rovinosamente sconfitto dal generale Calleja del Rey nel gennaio del 1811. Con gli altri capi della rivoluzione, cercò di rifugiarsi negli Stati Uniti. Catturato e processato, fu privato degli ordini e fucilato come ribelle il 1° agosto. La sua figura assurse a simbolo della rivoluzione messicana.