Hawaii

Stato orientale degli Stati Uniti d’America, collocato nel Pacifico centrale e composto da otto isole maggiori e numerose isole minori. Le Hawaii vennero esplorate nel 1778 dall’inglese James Cook, che le nominò isole Sandwich in onore del conte di Sandwich. Nel 1810 il re indigeno Kamehameha le unificò sotto il proprio dominio, aprendole al commercio americano. Ma il contatto con i bianchi, che portarono nelle isole malattie infettive ignote agli indigeni, ne ridusse drasticamente la popolazione e portò al collasso della sua cultura e dei suoi modi di vita. Durante il regno di Kamehameha III (1825-54) nelle isole si impiantarono numerose missioni. Egli aprì ulteriormente le Hawaii all’influenza statunitense e nel 1840 concesse una costituzione. Nel 1887 gli USA stabilirono a Pearl Harbor una propria base navale. Alcuni anni dopo essi trasformarono le Hawaii in un proprio protettorato, che aprì la strada all’annessione nel 1898 e alla costituzione delle Hawaii in Territorio nel 1900. Il 7 dicembre 1941 i giapponesi attaccarono Pearl Harbor, provocando così l’ingresso degli USA nella seconda guerra mondiale. Nel 1959 le Hawaii divennero il 50° stato dell’Unione. A partire dai primi anni Ottanta si creò un forte movimento indipendentista che richiese al governo degli Stati Uniti la restaurazione della piena sovranità. Nel corso dei primi anni Duemila, nonostante l’insediamento di un governo indigeno, il movimento indipendentista continuò a battersi per la concessione di più ampie autonomie.