(Rabat 1929, † ivi 1999). Re del Marocco dal 1961 al 1999. Figlio e successore di Maometto V, nel 1962 concesse una costituzione che istituì un parlamento bicamerale e il multipartitismo. Nel 1965 impose una svolta autoritaria sciogliendo il parlamento. Nel 1972 fu costretto a concedere una nuova costituzione (più restrittiva della precedente). Condannato sin dal 1979 dall’ONU per l’occupazione del Sahara occidentale, dal 1992 accettò la mediazione delle Nazioni Unite per la soluzione del conflitto. Nel 1993 indisse le prime elezioni amministrative multipartitiche, che furono vinte dalle opposizioni. Gli succedette sul trono nel 1999 il figlio Sidi Mohammed, con il nome di Maometto VI.