Hardenberg, Karl August von

(Essenrode, Braunschweig, 1750, † Genova 1822). Uomo politico tedesco. Nominato nel 1810 cancelliere e ministro degli Interni e delle Finanze dal re Federico Guglielmo III di Prussia, proseguì (1811-12) l’opera avviata da Stein nel 1807-1808. Fautore della monarchia costituzionale, fu artefice di molte importanti riforme, tra le quali: una razionalizzazione del sistema finanziario e fiscale; l’abolizione dei diritti corporativi e l’introduzione della libertà di industria e commercio; la possibilità di riscatto delle proprietà contadine dalle grandi tenute; una tassa sui profitti; una legge sull’emancipazione degli ebrei. Altre misure, come la tassa sulle proprietà fondiarie nobiliari e la convocazione di un’assemblea rappresentativa con poteri consultivi, non furono realizzate per l’opposizione delle forze feudali. Al congresso di Vienna (1814-15) ottenne per la Prussia importanti acquisizioni territoriali e un ruolo di primo piano nella Santa Alleanza.