Giuseppe Bonaparte

(Corte, Corsica, 1768, † Firenze 1844). Re di Napoli dal 1806 al 1808 e di Spagna dal 1808 al 1813. Fratello maggiore di Napoleone I, prese parte alle campagne napoleoniche in Italia e nel 1796 divenne deputato per la Corsica al consiglio dei Cinquecento. Partecipò al colpo di stato del 18 brumaio, siglò i trattati di Lunéville, di Amiens e il Concordato. Scelto dal fratello come re di Napoli (30 marzo 1806), affrontò la riorganizzazione giuridica e amministrativa del regno secondo i principi dei codici napoleonici ottenendo – con l’abolizione dei diritti feudali, il miglioramento delle tecniche di coltura e la creazione di più moderne vie di comunicazione – ripercussioni positive in campo economico. Nominato re di Spagna nel 1808, lasciò a Murat il regno di Napoli. Nel regno iberico incontrò forti resistenze che determinarono l’intervento dell’esercito guidato da Napoleone. Dopo Waterloo (1815) si rifugiò negli Stati Uniti dove rimase dal 1815 al 1832.