Fugger

Famiglia di banchieri tedeschi. Nel 1367 Hans († 1408), figlio del tessitore Hans di Graben in Svevia, si stabilì ad Augusta, dove ottenne la cittadinanza e aprì un commercio di tessuti che, unito a quello delle spezie e dei metalli, divenne l’attività principale dei figli Andreas († 1457), fondatore della dinastia dei Fugger del Capriolo (lettera araldica del 1462), e Jakob il Vecchio († 1469), capostipite della dinastia dei Fugger del Giglio (lettera araldica del 1473). Mentre i Fugger del Capriolo acquisirono rapidamente enormi ricchezze per poi fallire alla fine del XV secolo, i figli di Jakob il Vecchio aggiunsero al commercio il monopolio della vendita delle indulgenze nei territori tedeschi e, soprattutto a opera di Jakob II il Ricco (1459, † 1525), gli affari di banca, che permisero alla famiglia di assicurarsi il controllo della produzione europea del rame e dell’argento grazie ai prestiti concessi agli imperatori tedeschi. Finanziere di Massimiliano I d’Asburgo, Jakob II fornì gran parte delle ingenti somme necessarie per l’elezione di Carlo V al trono imperiale nel 1519. Alla sua morte la ricchezza familiare era immensa e la direzione della società fu assunta dal nipote Anton (1493, † 1560), ultimo grande genio di un impero finanziario che finì per sgretolarsi con le bancarotte della monarchia asburgica di Spagna, riducendosi nella seconda metà del XVII secolo alle sole proprietà fondiarie.