foglianti

Raggruppamento politico sviluppatosi durante la Rivoluzione francese. Il club dei foglianti nacque il 16 luglio 1791 da una scissione all’interno del club giacobino, nel quale stava allora crescendo l’influenza di Robespierre, quando i giacobini avanzarono la richiesta della deposizione di Luigi XVI. Il club prese il nome dai locali della congregazione cistercense dei foglianti, di Rue Saint-Honoré, dove si tennero le loro riunioni. Al nuovo circolo aderirono personalità celebri come La Fayette, Barnave, Duport, Lameth e l’abate Sieyès, impegnate nel processo rivoluzionario, ma ostili agli esiti che i giacobini cercavano di imprimergli. I foglianti furono sostenitori della costituzione del 1791 e la difesero sia contro gli attacchi da destra, sia contro i tentativi di modifica in senso radicale. Con una ridotta base sociale e con scarso seguito nella provincia, il club si sciolse nel 1792, quando le giornate del 20 giugno e del 10 agosto impressero una svolta radicale alla rivoluzione, togliendo ogni spazio politico alle posizioni più moderate.