FMI

(Fondo Monetario Internazionale). Organismo collegato all’ONU istituito nel 1945 – in seguito agli accordi presi alla conferenza di Bretton Woods – per favorire la cooperazione internazionale in campo monetario, la stabilizzazione dei tassi di cambio e per intervenire con politiche di equilibrio nei confronti di paesi in difficoltà con la bilancia dei pagamenti. Dopo il crollo dei regimi comunisti, il FMI ha sostenuto la conversione al sistema di mercato delle economie pianificate dell’est europeo. Il FMI, cui aderiscono oltre 150 nazioni, riceve i fondi dai suoi membri proporzionalmente al valore della loro economia su scala mondiale e concede loro prestiti in base alla quota versata, che influisce anche sul peso decisionale di ogni singolo paese negli atti deliberativi. Ha sede a Washington.