Flaminino, Tito Quinzio

(229, † Venosa 174 a.C.). Generale e uomo politico romano. Tribuno militare nel 208 e propretore a Taranto nel 205-204, idealista e sinceramente filellenico, fu eletto console nel 198 al fine di ottenere l’aiuto delle poleis greche contro Filippo V nella seconda guerra macedonica. Portata vittoriosamente a termine la campagna militare con la vittoria di Cinoscefale in Tessaglia (197), nel 196 restituì la libertà a tutte le poleis della Grecia che avevano subito il dominio di Filippo. Premiato con manifestazioni di riconoscimento dai greci, favorì di fatto la trasformazione della Grecia in provincia romana. Nel 189 ricoprì la censura e nel 183 ottenne da Prusia il permesso di imprigionare Annibale.