(Madrid 1578, † ivi 1621). Re di Spagna e di Portogallo dal 1598 al 1621. Figlio di Filippo II e di Anna Maria d’Austria, succedette al padre lasciando di fatto il governo nelle mani del duca di Lerma e inaugurando la cosiddetta “politica dei favoriti”. Attento a evitare contrasti con le potenze europee a causa della disastrosa situazione finanziaria del paese, stipulò una pace con l’Inghilterra (1604) e una tregua di dodici anni con le Province Unite (1609), riconoscendone di fatto l’indipendenza. Fu l’autore dell’espulsione di trecentomila moriscos (1609), che ebbe conseguenze estremamente negative per l’economia spagnola. Si alleò con la Francia prendendo parte alla guerra del Monferrato (1512-17) e intervenne poi, a fianco degli Asburgo austriaci, nella guerra dei Trent’anni (1618-48), conducendo il paese in un lungo e rovinoso conflitto. Trasferì in via definitiva la corte a Madrid.