(Digione 1396, † Bruges 1467). Duca di Borgogna e conte di Fiandra dal 1419 al 1467. Figlio di Giovanni Senza Paura e di Margherita di Baviera, per vendicare l’assassinio di suo padre – a cui succedette nel 1419 – si unì a Enrico V d’Inghilterra sostenendolo nella lotta per la conquista del trono di Francia contro il futuro Carlo VII (trattato di Troyes del 1420). Nel 1430 prese parte insieme all’esercito inglese alla battaglia di Compiègne (in cui fu fatta prigioniera Giovanna d’Arco). Ingrandì il ducato con la conquista della contea di Namur nel 1428 ed ereditò due anni dopo il Brabante e il Limburgo. Fra il 1433 e il 1441 conquistò l’Olanda, l’Hainaut e il Lussemburgo, divenendo uno dei più potenti sovrani d’Europa. Nel 1435, rovesciando le tradizionali alleanze, concluse con Carlo VII la pace di Arras, che pose fine allo scontro fra armagnacchi e borgognoni. Dopo aver sedato nel 1438 la rivolta della città di Bruges (cui seguì fra il 1451 e il 1453 quella di Gand), nelle fasi conclusive della guerra dei Cent’anni contribuì alla liberazione della Francia dall’occupazione inglese. Noto per il suo mecenatismo, accolse a corte il pittore Jan van Eyck e il compositore Johannes Ockeghem. Suo figlio fu Carlo il Temerario.