Filippo II Augusto

(Parigi 1165, † Mantes 1223). Re di Francia dal 1180 al 1223. Figlio di Luigi VII, nel 1180 sposò Isabella di Hainaut, che gli portò in dote l’Artois. In costante lotta contro la grande nobiltà feudale e contro la dinastia inglese dei Plantageneti che controllava vaste zone del territorio francese lungo la Manica, si schierò a favore di Riccardo Cuor di Leone contro il padre Enrico II (1189). Partecipò con Riccardo Cuor di Leone alla terza crociata (1190). Ritornato in Francia, approfittando della lontananza di Riccardo Cuor di Leone (dal 1190 succeduto a Enrico II sul trono d’Inghilterra), riprese con qualche successo la lotta per impadronirsi dei feudi inglesi in territorio francese e riconobbe Giovanni Senza Terra legittimo sovrano d’Inghilterra. Il ripudio della seconda moglie Ingeburda di Danimarca (1200) e il matrimonio con Agnese di Merano provocarono per un breve periodo l’interdetto del papa contro la Francia, che fu tuttavia presto ritirato. La successiva guerra contro Giovanni Senza Terra (1202-1206) fruttò alla Francia l’acquisizione di vasti territori: il Maine, l’Angiò, la Turenna, la Saintonge, mentre la vittoria nella battaglia di Bouvines (1214) sulla coalizione guidata dall’imperatore Ottone IV con i conti d’Olanda, Fiandra, Brabante e dal duca di Lorena, portarono all’ampliamento del regno francese con l’acquisizione dell’Alvernia, del Vermandois e del Valois. Oltre ad aver ampliato il territorio sotto il suo diretto controllo, Filippo II Augusto seppe dare salde fondamenta alla monarchia francese contrastando il potere della grande nobiltà feudale nella prospettiva di creare un’organizzazione accentrata della struttura politica e amministrativa dello stato.