filadelfi

Società segreta politica sorta in Francia nel 1799 e diffusa in tutta Europa, soprattutto in Italia, Germania e Russia (società segrete). Avversa alla massoneria, la quale era strettamente controllata da Napoleone, raccolse numerosi oppositori del regime di Bonaparte. Ebbe radici nell’esercito e spesso i suoi capi furono alti ufficiali, come il colonnello Oudet, il generale Moreau e il generale Malet, autore quest’ultimo di un fallito colpo di stato antinapoleonico nel 1812. La sua struttura organizzativa era gerarchizzata e il suo linguaggio ispirato alla classicità: il capo era un “censore”, coadiuvato da un “consiglio di arconti”; arconti si chiamavano anche i capi dei gruppi periferici, composti di cinque soci. Obiettivi erano la costituzione liberale e, ai livelli più alti, la repubblica. I filadelfi italiani, al termine dell’età napoleonica, confluirono nella società degli adelfi o nella carboneria.