Ferri, Enrico

(San Benedetto Po, Mantova, 1856, † Roma 1929). Giurista e uomo politico italiano. Docente di diritto penale, militò nel Partito socialista italiano fin dal 1893, dapprima opponendosi ai riformisti e poi cercando di conciliare le posizioni riformiste con quelle del sindacalismo rivoluzionario. Direttore dell’“Avanti!” dal 1901 al 1905, divenne in seguito (1909) fautore di una più ampia collaborazione con le forze democratiche e di una pur timida apertura alla politica giolittiana. Contrario all’intervento in guerra nel 1914-15, si avvicinò infine al fascismo, diventando senatore nel 1929. Nel 1919 fu nominato presidente di una commissione incaricata di redigere il progetto del nuovo Codice penale. Insieme a C. Lombroso fu uno dei fondatori della sociologia criminale e uno dei principali esponenti della scuola positiva del diritto penale.